TECHNOGYM: ARRIVA LA CEDOLA E UBS LA PROMUOVE

Il marchio italiano del benessere e lusso Technogym ha approvato il bilancio del 2023 e votato a favore di un dividendo di 0,26 euro per azione. L’assemblea degli azionisti ha anche rinnovato il consiglio di amministrazione, che sarà in carica per il prossimo triennio 2023-2026: confermato Nerio Alessandri presidente.

Nel consiglio figurano anche la figlia di Nerio, Erica, e il fratello Pierluigi, con Carlo Capelli, Maurizio Cereda, ex banchiere di Mediobanca che all’epoca organizzò la quotazione in Borsa, Chiara Dorigotti, Vincenzo Giannelli, Maria Cecilia La Manna, storica risanatrice di Italtractor e presidente del gruppo americano Titan, e Melissa Ferretti Peretti, tutti eletti dalla lista dell’azionista di maggioranza TGH (che detiene il 33,78% del capitale). L’avvocato Francesco Chiappetta, con un passato in Telecom Ialia, è il rappresentante dei fondi italiani che hanno presentato una lista di minoranza, rappresentativa del 4,95% del capitale sociale.

In Borsa il titolo è salito del 4% oltre i 9,3 euro: la banca d’affari Ubs ha iniziato la sua copertura con un giudizio «Buy» (comprare) e un «Target Price» (prezzo obiettivo) a 11 euro. Gli analisti hanno sottolineato che l’approccio dell’azienda “sfrutta la tecnologia e le consente di attingere a nuovi segmenti di clienti, e più solidi. Technogym gode di un posizionamento premium/di lusso con un forte potere del marchio; ha un forte team di gestione, guidato dal fondatore, che supporta una politica di rendimenti interessanti per gli azionisti». Technogym, infine, «gestisce un’attività altamente generatrice di cassa, con spese in conto capitale e requisiti di capitale circolante relativamente bassi».

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