Sì, è una novità molto importante che riguarderà milioni di consumatori in Italia. La possibilità di accedere al servizio elettrico a «Tutele Graduali (Stg)» rappresenta un'opportunità significativa per coloro che si trovano in condizioni economiche più fragili, come gli over 75 anni, le persone con disabilità e non solo. Questa misura permetterà a tali consumatori di beneficiare di uno sconto automatico sulla bolletta della luce, pari a 113 euro all’anno.
In sostanza, anche chi è nel mercato libero, oltre chi è nella Maggior Tutela, potrà accedere a questo servizio, ampliando il numero di utenti che potranno risparmiare sulla propria bolletta. Il passaggio al Servizio a Tutele Graduali (Stg) potrà avvenire fino al 30 giugno 2025, ma chi farà la richiesta prima avrà l'accesso già a marzo. Per procedere, sarà necessario inviare una richiesta all'operatore che gestisce il servizio. L'incentivo mira a dare una mano a chi ha difficoltà a sostenere i costi dell'energia, permettendo loro di accedere a tariffe più favorevoli rispetto al mercato libero. Quindi, se si rientra in una di queste categorie vulnerabili, è importante non perdere questa opportunità e fare richiesta il prima possibile.
Gli esercenti del servizio Stg per i clienti domestici devono pubblicare entro il 20 febbraio 2025, sulla loro homepage, le modalità e i canali (telefonico, digitale e, se disponibile, fisico) per permettere ai clienti vulnerabili di richiedere informazioni e il passaggio al Stg. Devono inoltre fornire dettagli sul diritto di ripensamento, la documentazione necessaria e i moduli di autocertificazione. Gli over 75 anni devono inviare la richiesta con la carta di identità, mentre le altre categorie vulnerabili dovranno anche compilare un modulo specifico.
«Per verificare il rispetto della scadenza del 30 giugno 2025 - afferma l’Autorità Arera - farà fede la data di invio della richiesta da parte del cliente tramite i canali indicati dall'esercente, ed è quindi responsabilità dell'esercente del Stg monitorare la richiesta». I fornitori (le aziende che emettono la bolletta) dovranno includere una specifica informativa in tutte le bollette emesse fino al 30 giugno 2025, nel relativo spazio riservato alle comunicazioni dell'Autorità.
Poiché finora solo i clienti non vulnerabili avevano diritto al Stg, una volta raggiunti i 75 anni si perdeva il diritto e le aziende fornitrici comunicavano l'uscita dal servizio. Ora, invece, gli stessi esercenti del Stg sono obbligati a sospendere temporaneamente, da oggi fino al 30 giugno 2025, le richieste di cessazione del contratto per i clienti che diventano vulnerabili, consentendo loro di esercitare il diritto di rimanere nel Stg.
2025-02-04T10:33:58Z