CREDITO AL CONSUMO, LE OFFERTE A CONFRONTO E I TRE FATTORI DA TENER D'OCCHIO

Un prestito di 9mila euro per sposarsi. È la media delle richieste di indebitamento cui gli italiani accedono per convolare a nozze. Secondo l’analisi di Facile.it e Prestiti.it – realizzata su un campione di oltre 200mila richieste raccolte nell’ultimo anno con una indagine commissionata a mUp Research e Norstat – chi ha fatto domanda di finanziamento per pagare spese legate a matrimoni o cerimonie ha puntato ad ottenere, in media, poco più di 9.000 euro, con piano di ammortamento pari a cinque anni. Aumenta l’età media dei richiedenti, passata da 39 a 41 anni. Guardando all’andamento territoriale delle domande di prestito, emerge che le regioni dove il peso percentuale di questo tipo di finanziamento sul totale richieste è maggiore sono la Campania, la Puglia, la Sicilia e la Calabria.

Credito al consumo

È una delle conferme che il credito al consumo, nonostante l'aumento del costo del denaro, non ha cessato di rappresentare uno strumento non sostituibile per chi voglia (o debba) affrontare spese impegnative.

Quando hanno la necessita di richiedere un finanziamento per realizzare un progetto o per poter gestire con maggiore tranquillità una spesa più o meno imprevista o più o meno gravosa sempre più persone si mettono alla ricerca dei migliori prestiti personali bancari disponibili sul mercato. Al giorno d’oggi è decisamente più semplice scoprire quali sono gli istituti di credito che propongono i prestiti ai tassi più bassi, ma è diventato anche meno difficile riuscire a recuperare le informazioni relative ai prestiti agevolati.

Tre fattori da tenere d'occhio

Sono diversi i parametri che si devono prendere in considerazione per cercare di stilare una sorta di classifica dei migliori prestiti personali bancari del 2024. Quali attenzioni preliminari prestare prima di sottoscrivere un prestito personale?

  1. TAN - il fattore a cui viene però dato il maggiore peso è senza dubbio quello rappresentato dal tasso di interesse applicato dalla banca (tasso annuo nominale, appunto TAN)
  2. TAEG - in realtà più che al TAN bisognerebbe prestare attenzione al TAEG (tasso annuo effettivo globale), che oltre agli interessi richiesti dalla banca include gli altri costi legati al finanziamento: istruttoria, invio delle comunicazioni, spese per la gestione della pratica e così via, che sono comunque a carico del consumatore.
  3. SECCI - prima di firmare qualsiasi contratto di finanziamento bisognerebbe leggere con attenzione quanto riportato nel modulo SECCI, fare un confronto tra i tassi proposti (assicurandosi che nessuno vada oltre il tasso usurario stabilito ogni tre mesi da Banca d’Italia), chiedere una copia del contratto prima di apporre la firma ed assicurarsi dei costi complessivi dell’operazione.

Il confronto risulta essere una fase fondamentale: fortunatamente grazie ad internet è possibile ottenere importanti informazioni anche senza spostarsi fisicamente da una filiale all’altra; sui loro siti ufficiali le banche infatti presentano i loro finanziamenti, illustrandone le caratteristiche e facendo degli esempi; dalla sezione Trasparenza di questi siti è inoltre possibile scaricare i fogli informativi dei vari prestiti, in modo da poter avere tutti i dati necessari per fare una valutazione. In alternativa è possibile andare su un sito comparatore per ottenere con un'unica ricerca le offerte di vari istituti, in modo da poter fare un confronto immediato.

Ogni istituto è ormai in grado di proporre soluzioni personalizzate, quindi, affermare con certezza quali sono i migliori prestiti personali bancari del 2024 è davvero complicato: tutto dipende dall’importo che si intende richiedere, dal progetto che si vuole realizzare (anche se si tratta di prestiti personali in alcuni casi le banche vogliono sapere per cosa verranno impiegati i soldi ottenuti), dalla durata del piano di rimborso e dalle esigenze del singolo richiedente.

Offerte a confronto

Proviamo a stilare una piccola selezione di offerte, per fare un primo confronto, acquisendo i dati disponibili online. Facciamo l’ipotesi di un prestito da 10mila euro con rate mensili di rimborsi in cinque anni (quindi 60 rate), come si vede TAN e TAEG hanno un andamento dissimile:

  • Agos prevede il pagamento da 193,56 euro al mese, con TAN 6,05% e TAEG 10,76%;
  • Santander Consumer Bank prevede da 194,63 euro al mese, con TAN 6,28% e TAEG 11,45%;
  • Younited Credit prevede il pagamento da 196,18 euro al mese, con TAN 6,61% e TAEG 9,09%;
  • Findomestic prevede il pagamento da 202,67 euro al mese, con TAN 7,98% e TAEG 9,86%.

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